Un emendamento presentato al testo della Legge di Bilancio 2025 prevede l’introduzione di un nuovo bonus per la sostituzione dei vecchi elettrodomestici.
Prosegue il lavoro del Governo sulla Legge di Bilancio 2025 che ora è al vaglio del Parlamento in vista dell’approvazione, il cui termine è fissato entro il 31 dicembre 2024. Al momento si stanno esaminando i vari emendamenti presentati al testo della Manovra.
Tra questi è presente quello, a firma del deputato della Lega Alberto Luigi Gusmeroli, che prevede l’introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, ma differente dal bonus mobili e grandi elettrodomestici attualmente in vigore e confermato anche per il prossimo anno. L’agevolazione, rivolta alle famiglie, consentirebbe la sostituzione dei vecchi elettrodomestici con modelli di classe energetica più elevata.
Legge di Bilancio, nuovo bonus elettrodomestici: come funziona il contributo
Si è chiusa la finestra per la presentazione degli emendamenti al testo della Legge di Bilancio da parte dei vari partiti. Secondo gli ultimi aggiornamenti, sono oltre 4.500 gli emendamenti depositati in commissione Bilancio della Camera e che ora verranno discussi per capire se possano trovare spazio nel testo della Manovra.
Tra le varie proposte, oltre all’istituzione di un nuovo bonus figli, spicca quella della Lega, a firma di Alberto Luigi Gusmeroli, responsabile Fisco del partito e presidente della commissione Attività produttive, per l’introduzione di un nuovo bonus per la sostituzione dei vecchi elettrodomestici. L’iniziativa in questione prevede, nel dettaglio, un’agevolazione per sostituire i vecchi elettrodomestici, come frigorifero, lavatrice e lavastoviglie, con modelli di classe energetica non inferiore alla B e coprirebbe il 30% delle spese sostenute, sino a 100 euro, tetto che sale a 200 euro per le famiglie con Isee sotto la soglia dei 25mila euro.
I fondi stanziati per finanziare la misura ammontano a 300 milioni di euro complessivi per il triennio dal 2025 al 2027, suddivisi equamente per ogni anno (100 milioni di euro per il 2025, 100 per il 2026 e altrettanti per il 2027).
Il contributo differisce dal bonus mobili e grandi elettrodomestici, già in vigore e confermato anche per il prossimo anno, che prevede una detrazione Irpef al 50%, sino ad una spesa massima di 5mila euro, per l’acquisto di nuovi dispositivi e arredi destinati ad immobile oggetto di ristrutturazione.
Lo stesso Gusmeroli ha spiegato, in una nota dei giorni scorsi, che il nuovo bonus servirà a svecchiare il parco dei grandi elettrodomestici presente nel nostro Paese permettendo anche alle famiglie di risparmiare sui consumi e ridurre l’inquinamento.