Gli utilizzi alternativi di questa bevanda mostrano che non è soltanto buona da bere ma piena di risorse preziose per noi.
C’è una bevanda che sicuramente tutti noi avremo sorseggiato, c’è chi la beve tutti i giorni per poter godere del suo gusto e soprattutto delle sue numerose proprietà benefiche. Ma non è tutto qui: questa popolarissima bevanda può essere usata anche in molti modi diversi e alternativi.
Oggi tutti noi abbiamo certamente bisogno di rilassarci, di prenderci una pausa dai ritmi incalzanti della vita moderna che con le sue infinite stimolazioni continua a metterci sotto pressione. Esiste una bevanda che può essere considerata la regina del relax, ma potremmo scoprire che non serve soltanto a questo: motivo in più per non privarsene e per averla sempre in casa nostra.
Avrete capito che stavamo parlando della camomilla, regina delle piante officinali nota per le sue proprietà calmanti e in grado di aiutare la digestione. Ma gli usi possibili della camomilla vanno ben oltre: un tempo veniva usata anche come antidolorifico, specialmente contro il mal di testa e i dolori mestruali.
Nell’Antichità la camomilla veniva impiegata anche nella preparazione di unguenti, creme di bellezza e lozioni per i capelli. Non è un caso che ancora oggi ci siano in commercio numerosi shampoo a base di camomilla. Anche un decotto di acqua e camomilla è in grado di far risaltare i riflessi dorati dei capelli.
Basterà far bollire due o tre cucchiai di fiori di camomilla in una bacinella con mezzo litro d’acqua. Facciamo bollire per dieci minuti circa prima di lasciar raffreddare il decotto. Dopodiché provvediamo a filtrarlo e ad aggiungere alcune gocce di succo di limone. Potremo usare questo decotto per un impacco prima dello shampoo e come ultima acqua di risciacquo post-lavaggio dei capelli.
La camomilla è ottima anche per contrastare la stanchezza, il gonfiore e il rossore degli occhi. Non dovremo fare altro che mettere in una tazza un cucchiaio di fiori di camomilla (freschi o essiccati). Versiamoci poi sopra circa 200 ml di acqua bollente. Successivamente copriamo la tazza e lasciamo riposare per circa dieci minuti.
Poi filtriamo e lasciamo che il tutto si raffreddi. A questo punto ci torneranno utili dei dischetti di cotone. Non dovremo fare altro che intingerli, strizzarli lievemente e collocarli sotto gli occhi chiusi. Attendiamo una decina di minuti circa: i nostri occhi dovrebbero essere più riposati e decisamente meno gonfi di prima.
Anche per i piccoli problemi alla bocca – gengive arrossate o sensibili – la camomilla può rivelarsi molto utile. Potremo usarla per fare sciacqui, esattamente come si farebbe con un collutorio. Naturalmente si tratta di una soluzione passeggera: se i problemi alla bocca si prolungano nel tempo dovremo rivolgerci al medico.
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