Ecco cosa fare se perdi o ti rubano un bancomat o una carta di credito: guida pratica per l’Italia e l’estero

Hai mai pensato a cosa succederebbe se ti trovassi improvvisamente senza la tua carta di credito o il tuo bancomat, magari a causa di un furto o una distrazione? È una di quelle situazioni che nessuno vorrebbe mai affrontare, ma che può capitare a chiunque. E quando accade, il panico è dietro l’angolo.

Però, niente paura: sapere cosa fare, sia in Italia che all’estero, può fare davvero la differenza. Ecco una guida pratica per affrontare al meglio questa evenienza, senza perdere il controllo (e i soldi!).

Prima mossa: bloccare la carta

Il primo passo è contattare immediatamente il numero dedicato per il blocco delle carte. In Italia, ogni banca ha il proprio servizio clienti, ma esiste anche un numero unico, il +39 800 822 056, attivo per molte carte italiane. Per l’estero, il numero di riferimento è spesso stampato sul retro della carta stessa (meglio appuntarlo in un luogo sicuro prima di partire).

Se hai uno smartphone, puoi spesso gestire tutto tramite l’app della tua banca: molte app consentono di bloccare temporaneamente la carta, dandoti un po’ di respiro in caso di smarrimento momentaneo. Un gesto semplice, ma che ti protegge da possibili transazioni non autorizzate.

Denuncia? Sì, ma non sempre è obbligatoria

Se sei stato vittima di un furto, il passo successivo è recarti presso le forze dell’ordine per sporgere denuncia. Questo passaggio è fondamentale non solo per questioni legali, ma anche per tutelarti in caso di contestazioni con la banca. In caso di semplice smarrimento, la denuncia non è obbligatoria, ma alcune banche potrebbero richiederla comunque per procedere con il rimborso.

E se ti trovi all’estero? Non cambiano le regole. Puoi recarti presso il consolato italiano più vicino oppure rivolgerti alla polizia locale. A seconda del paese, la procedura può variare, quindi è sempre una buona idea informarsi prima di partire su cosa fare in caso di emergenza.

Cosa succede ai tuoi soldi?

La domanda più comune in queste situazioni è: “Riuscirò a riavere i miei soldi?” La buona notizia è che, nella maggior parte dei casi, sì. Se hai agito tempestivamente bloccando la carta e segnalando eventuali transazioni fraudolente, la tua banca ti rimborserà le somme sottratte. Tuttavia, la responsabilità è anche tua: per le transazioni effettuate prima del blocco, potresti dover coprire una franchigia (generalmente non superiore a 50 euro). Dopo il blocco, invece, sei completamente tutelato.

Occhio però ai prelievi con PIN: se qualcuno è riuscito a utilizzare il tuo codice segreto, la banca potrebbe contestare il rimborso, sostenendo che il PIN non era custodito correttamente. Per questo, è essenziale non conservare mai il PIN insieme alla carta.

E se hai bisogno di contanti subito?

Se sei all’estero e hai urgente bisogno di denaro, molte banche offrono un servizio di emergenza per inviare contanti o emettere una nuova carta temporanea.

Ad esempio, i principali circuiti come Visa o Mastercard hanno una rete di assistenza globale per queste situazioni. Contattando il loro servizio clienti, potrai ricevere supporto immediato, spesso anche in italiano.

Come prevenire futuri problemi

È vero, prevenire è meglio che curare. Ecco alcune dritte per evitare di trovarti di nuovo in questa situazione:

Usa carte digitali: strumenti come Google Pay o Apple Pay riducono il rischio di smarrimento o furto fisico.

Attiva le notifiche: con le notifiche in tempo reale, saprai subito se qualcuno sta usando la tua carta senza autorizzazione.

Controlla regolarmente i movimenti: meglio accorgersi subito di un’anomalia piuttosto che scoprirlo troppo tardi.

Porta con te una carta di riserva: utile soprattutto in viaggio, nel caso una carta venga compromessa.

Pensaci: sei davvero preparato?

Alla fine, perdere una carta di credito o un bancomat è uno di quei contrattempi che ti obbligano a mettere in ordine le priorità. Quanto sei pronto a reagire in fretta? Hai salvato i numeri di emergenza, conosci i tuoi diritti e hai un piano B per i contanti? Magari non è una cosa a cui pensiamo ogni giorno, ma a volte basta poco per essere un po’ più preparati. E tu, cosa faresti se ti capitasse?