Se ti sei mai immerso nei romanzi della serie “L’Amica Geniale”, probabilmente ti sei chiesto almeno una volta: chi è veramente Elena Ferrante?
L’autrice, o autore? E’ avvolta da un alone di mistero che negli anni ha stimolato ipotesi, speculazioni e persino indagini.
Ma il fascino di Ferrante non è solo nei suoi libri: il suo anonimato ha reso la sua figura un enigma affascinante.
Il mistero di Elena Ferrante
Il nome di Elena Ferrante è uno pseudonimo. Questo è l’unico fatto certo che abbiamo. Dai primi romanzi, pubblicati negli anni ’90, fino alla famosissima tetralogia de “L’Amica Geniale”, Ferrante ha mantenuto un rigido anonimato. In rare interviste, rilasciate perlopiù via email, l’autrice ha spiegato che la scelta di restare nell’ombra è stata dettata dal desiderio di mettere al centro il lavoro letterario, e non la sua persona. “I libri – dice Ferrante – hanno bisogno di camminare da soli”. Ed è difficile darle torto: i suoi romanzi hanno conquistato milioni di lettori in tutto il mondo, senza che il volto dietro il nome abbia mai avuto bisogno di mostrarsi.
Ma chi è davvero? Molti credono che dietro lo pseudonimo si nasconda Anita Raja, una traduttrice italiana specializzata in letteratura tedesca. Altri, invece, puntano il dito verso suo marito, lo scrittore Domenico Starnone. Ma vediamo chi sono davvero queste due figure e perché i loro nomi sono così spesso legati a Ferrante.
Anita Raja: la traduttrice dietro le quinte
Anita Raja è una traduttrice di grande talento, nota soprattutto per il suo lavoro sulle opere di autori tedeschi come Christa Wolf. Nata a Napoli e cresciuta a Roma, Anita ha dedicato la sua vita professionale a portare in italiano capolavori della letteratura straniera.
Le speculazioni su di lei come possibile “Elena Ferrante” sono esplose nel 2016, quando alcune indagini finanziarie (non prive di polemiche) hanno mostrato un aumento considerevole nei pagamenti ricevuti da Anita dalla casa editrice Edizioni e/o, la stessa che pubblica i romanzi di Ferrante. Questo dettaglio ha alimentato l’idea che sia proprio lei l’autrice nascosta dietro la tetralogia.
Anita Raja non ha mai confermato né smentito queste teorie. Ha sempre vissuto lontana dai riflettori e sembra che apprezzi questa discrezione tanto quanto Ferrante stessa. Ma Anita non è l’unica sospettata.
Domenico Starnone: lo scrittore che potrebbe essere Ferrante
E poi c’è Domenico Starnone, marito di Anita Raja e scrittore di successo. Nato a Napoli, proprio come le protagoniste di “L’Amica Geniale”, Starnone ha una carriera letteraria che non ha certo bisogno di Ferrante per brillare. Tra i suoi romanzi più celebri c’è “Via Gemito”, vincitore del Premio Strega nel 2001, un libro che esplora con intensità e profondità le dinamiche familiari, un tema caro anche ai romanzi di Ferrante.
Molti critici hanno notato somiglianze nello stile tra le opere di Starnone e quelle di Ferrante, tanto che alcuni ipotizzano che lui e Raja possano aver collaborato per creare l’universo narrativo di “L’Amica Geniale”. Altri credono che Starnone sia l’unico vero autore, con Raja a fare da supporto o da traduttrice. Anche lui, come sua moglie, non ha mai confermato queste teorie.
Perché il mistero continua ad affascinare?
Forse ciò che rende Elena Ferrante così irresistibile non è solo la bellezza dei suoi romanzi, ma anche questo enigma irrisolto. Il pubblico ama le storie di mistero, e Ferrante è diventata una sorta di “detective story” letteraria. Ma il mistero è anche una dichiarazione di intenti: in un mondo ossessionato dall’immagine e dalla celebrità, Ferrante ci ricorda che le storie sono più importanti di chi le racconta.
E se ci fermassimo a leggere i suoi libri senza chiederci chi li abbia scritti? Forse è proprio questa la sfida che Ferrante lancia ai suoi lettori. Ma poi, davvero possiamo resistere alla tentazione di scoprire chi si nasconde dietro quelle pagine?