Treni, un nuovo guasto sulla linea ha prodotto ritardi inenarrabili: un vero e proprio disastro, passeggeri infuriati
La stagione natalizia non ha portato solo atmosfere festive, ma anche un ampio bagaglio di disagi per chi si sposta in treno. La situazione, già delicata da settimane, ha visto un’escalation di ritardi e cancellazioni che stanno mettendo a dura prova i viaggiatori, soprattutto quelli che approfittano delle festività per spostarsi. Le linee ferroviarie, compresa l’alta velocità, sono sotto stress, e ogni giorno sembra una roulette russa per chi deve salire su un treno.
Il problema dei ritardi è ormai una costante, con viaggiatori che, tra ritardi superiori alle due ore e cancellazioni improvvise, si trovano a fare i conti con un sistema di trasporti che non riesce a garantire la puntualità.
Sebbene siano stati messi in campo numerosi interventi per cercare di risolvere la situazione, molti dei treni interessati dalle lunghe attese sono quelli delle tratte più gettonate, come quelle per Milano, Roma e Napoli, con i disagi che si ripercuotono anche sugli spostamenti regionali. Un incubo che per alcuni dura anche ore, con tante famiglie che, dirette verso le proprie destinazioni natalizie, si trovano costrette a subire disagi ben più grandi di un semplice ritardo.
La linea Adriatica sotto il colpo del guasto elettrico
Oggi, 24 dicembre, la situazione è ulteriormente peggiorata sulla linea Adriatica, una delle tratte più frequentate da chi viaggia tra il Sud e il Nord Italia. A partire dalle 5:35 di questa mattina, un guasto alla linea elettrica ha paralizzato la circolazione dei treni tra il Molise e la Puglia, in particolare tra Campomarino (Campobasso) e Chieuti (Foggia).
Il guasto ha colpito gravemente non solo i treni Alta Velocità e gli Intercity, ma anche quelli regionali, con disagi che si sono estesi fino alle stazioni principali di Foggia e Campobasso. La situazione ha creato una vera e propria paralisi del traffico ferroviario: decine di treni sono rimasti bloccati, e i viaggiatori si sono trovati a fare i conti con enormi disagi, proprio nel pieno del periodo delle festività natalizie.
Tra i treni più colpiti, ci sono quelli che viaggiano tra Bari e Milano, con ritardi che hanno toccato anche i 230 minuti. In particolare, il treno FR 9806 che partiva da Bari Centrale alle 6:35 per arrivare a Milano Centrale alle 13:25, è stato costretto a fermarsi a Foggia alle 7:36, e i passeggeri diretti verso Termoli e Pescara sono stati trasferiti su bus sostitutivi. Ma non è finita qui: anche altri treni, come l’IC 606 e l’IC 608, hanno subito gravi disagi, con passeggeri che sono stati costretti a interrompere i loro viaggi o a procedere su treni che partivano da altre stazioni.
L’intervento dei tecnici di Trenitalia è ancora in corso, ma non è ancora chiaro quando la situazione tornerà alla normalità. Quello che è certo è che il guasto ha messo a dura prova la pazienza di chi, già di per sé, ha a che fare con i fastidi dei trasporti natalizi.
Un Natale di disagi per i viaggiatori
Tutti questi ritardi, soprattutto durante il periodo delle feste, non fanno che aumentare il malcontento tra i viaggiatori, che sono costretti a vivere il Natale con ansia e incertezze, piuttosto che in compagnia della famiglia o degli amici. Se da un lato i treni sono un mezzo di trasporto fondamentale per chi deve spostarsi, dall’altro il loro malfunzionamento genera effetti devastanti, non solo sui programmi di viaggio, ma anche sul benessere psicologico dei passeggeri, che si trovano a dover affrontare un’esperienza stressante.
Cosa succederà nei prossimi giorni? Riusciranno i tecnici a risolvere definitivamente i problemi che affliggono il trasporto ferroviario italiano? I viaggiatori, nel frattempo, si trovano a fare i conti con un Natale che potrebbe essere molto più lungo e complicato del previsto.