Monica Bellucci dice la verità: “Ecco perché lavoro meno”

Monica Bellucci, icona del cinema italiano e internazionale, ha recentemente condiviso le motivazioni dietro la sua decisione di ridurre gli impegni lavorativi negli ultimi anni.

In un’intervista a Elle Francia, l’attrice ha rivelato che la nascita delle sue figlie, Deva e Léonie, avute dall’ex marito Vincent Cassel, l’ha portata a riconsiderare le priorità della sua vita.

“Quando sono nate le mie figlie, ho deciso di lavorare meno per prendermi il tempo di vederle crescere”, ha dichiarato Bellucci, sottolineando l’importanza di essere presente durante le fasi cruciali della loro crescita.

La scelta di diventare madre in età matura ha influenzato profondamente il suo percorso professionale. “Ho avuto una figlia a 40 anni e l’altra a 45“, ha ricordato l’attrice, consapevole dei rischi e delle sfide legate alla maternità tardiva. Nonostante ciò, Bellucci ha affrontato con determinazione questo capitolo della sua vita, bilanciando la carriera con le responsabilità familiari.

Attualmente, la figlia maggiore, Deva Cassel, sta seguendo le orme dei genitori nel mondo dello spettacolo, affermandosi come modella e attrice. La più giovane, Léonie, vive a Parigi con la madre, mantenendo un profilo più riservato. Bellucci ha espresso il desiderio di essere una presenza costante nella vita delle sue figlie, motivo che l’ha spinta a selezionare con maggiore attenzione i progetti lavorativi, privilegiando la qualità del tempo trascorso in famiglia.

Una nuova dimensione

Parallelamente, la relazione con il regista Tim Burton ha aggiunto una nuova dimensione alla sua vita personale e professionale. I due, legati sentimentalmente dal 2022, hanno collaborato sul set del film “Beetlejuice 2”, consolidando una complicità sia sul piano umano che artistico. “Il fatto di conoscere intimamente Tim, l’uomo, ha creato una complicità unica con Burton il regista”, ha affermato Bellucci, evidenziando come la loro relazione abbia arricchito l’esperienza lavorativa condivisa.

Nonostante la riduzione degli impegni, Bellucci continua a essere una figura di spicco nel panorama cinematografico. La sua recente interpretazione in “Beetlejuice 2” testimonia la capacità di scegliere ruoli significativi che le permettono di esprimere la propria arte senza compromettere l’equilibrio familiare. La sua carriera, caratterizzata da una vasta gamma di interpretazioni in film di diversi generi e lingue, riflette una versatilità che le consente di adattarsi alle esigenze personali senza rinunciare alla passione per la recitazione.

La decisione di Bellucci di lavorare meno per dedicarsi alle figlie rappresenta un esempio di come le donne nel mondo dello spettacolo possano trovare un equilibrio tra carriera e vita privata. La sua esperienza sottolinea l’importanza di fare scelte consapevoli che rispecchino le proprie priorità, dimostrando che è possibile conciliare successo professionale e dedizione alla famiglia.

In conclusione, Monica Bellucci continua a essere un’ispirazione per molte donne, mostrando che la vera realizzazione personale deriva dalla capacità di armonizzare le diverse sfaccettature della propria vita, senza rinunciare ai propri sogni e affetti più cari.